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venerdì 10 giugno 2022

I trasporti d'aria sulle coperte del somiere

Come abbiamo visto nel post dedicato alla progettazione del somiere non tutte le canne possono essere collocate esattamente sopra al rispettivo canale di alimentazione: per questi motivi si rende necessaria la costruzione di trasporti d'aria cioè dei canali scavati all'interno delle coperte del somiere che si occupano di trasportare l'aria in un punto diverso da quello di uscita dal foro sul somiere. Nel caso di lunghi trasporti d'aria per evitare difficoltà costruttive e perdite di carico conviene utilizzare dei tubi.

Per il mio organo a canne ho realizzato alcuni trasporti d'aria utilizzando entrambi i metodi.


Nella foto qui sopra si può osservare il piccolo trasporto d'aria che ho realizzato per la canna del Si1 del registro di VIII 4': è quel piccolo blocchetto in legno di cipresso.


Il foro di alimentazione sul somiere e quello del piede della canna non sono tra loro in asse e quindi l'aria deve essere trasportata nella direzione indicata dalla freccia gialla. In questo caso la lunghezza del trasporto e' piccola (circa 1 centimetro) ma per altre canne è molto più lunga.

Per le canne di Fa1, Sol1 e La1 del registro di VIII 4' i relativi trasporti d'aria sono stati ricavati scavando un unico blocchetto di legno incollato sulla coperta dei bassi.



Per altre canne del registro di VIII 4' è stato realizzato un pianetto forato rialzato rispetto alla coperta del somiere: l'aria viene trasportata con dei tubi in gomma verde trasparente.



sabato 28 maggio 2022

La progettazione del somiere

Il somiere è un vero e proprio centro di smistamento dell'aria: a seconda dei segnali che riceve dai comandi dei registri e dai tasti della tastiera provvede a distribuire l'aria alle canne che poggiano su di esso.

La secreta del somiere è mantenuta costantemente in pressione grazie all'aria che arriva dalla manticeria: premendo un determinato tasto della tastiera (o della pedaliera) viene azionato il corrispondente ventilabro: l'aria entra quindi nel canale della nota selezionata e da lì va ad alimentare le canne dei registri precedentemente impostati.

Quello fin qui descritto è, per sommi capi, il funzionamento del somiere a canali per tasto, che è la tipologia più diffusa e che anch'io ho utilizzato per il mio organo a canne.


Il mio organo a canne ha 54 note e 6 registri per cui servono:

  • 54 canali (uno per tasto) e quindi 54 ventilabri
  • 12 stecche di registro (2 per registro, sussistendo la suddivisione tra bassi e soprani)
  • 324 fori totali (uno per ogni canna)

La larghezza di un canale e del corrispondente ventilabro determinano la portata di aria massima che potrà essere consumata dalle canne collegate a quel tasto: solitamente i canali delle note più gravi sono più larghi visto il maggiore consumo di aria.

Lo stesso ragionamento si può applicare, a maggior ragione, alla dimensione del foro di alimentazione delle canne che solitamente aumenta all'aumentare delle dimensioni della canna.

Per la determinazione di questi e di altri parametri costruttivi del somiere, durante la fase di progettazione ho effettuato una comparazione delle misure dei somieri di vari organi storici italiani e stranieri che ho ricavato da relazioni di restauro pubblicate a stampa o su Internet.

Di tutte le relazioni di restauro analizzate quella dell'organo della chiesa di Notre Dame ad Auxonne in Francia ha rappresentato per me la più preziosa e dettagliata fonte di informazioni.

Le prime canne dei registri principali dell'organo sono molto più larghe dei corrispondenti canali e per questo motivo non possono essere posizionate sopra al proprio foro di alimentazione: devono essere posizionate in un altro punto dell'organo e vengono alimentate a distanza grazie a dei trasporti d'aria cioè dei tubi o dei canali che trasportano l'aria dal foro del somiere al piede della canna.


Come si vede dallo schema che propongo qui sopra (vista dall'alto della disposizione delle canne sul somiere) nel caso dei registri di XV, XIX e XXII non sussistono problemi di spazio.

Con il registro di Ottava 4' iniziano i problemi: le prime otto canne non sono posizionate sopra al somiere e sono collegate con dei tubi; le successive dodici poggiano sul somiere ma non sopra al rispettivo canale e quindi anch'esse sono collegate al loro foro di alimentazione attraverso dei trasporti d'aria. Soltanto dal Sol#2 in poi non si rende necessario un trasporto d'aria e le canne posso poggiare direttamente sopra al loro foro di alimentazione, cioè sull'asse del rispettivo canale.

Per il registro di Principale 8' quasi tutte le canne sono troppo larghe e sono quindi collocate o in facciata o in altre zone del mobile dell'organo: soltanto le ultime cinque poggiano direttamente sul proprio foro di alimentazione (da Do#5 a Fa5).

Una volta definite le larghezze dei canali e la posizione delle canne sulla tavola superiore del somiere ho proseguito la progettazione con un programma di CAD 2D utilizzando i dati inseriti e calcolati su un programma di fogli di calcolo, con le dovute rettifiche effettuate in un secondo momento.

I disegni CAD sono stati successivamente utilizzati anche per la progettazione della catenacciatura di collegamento del somiere al manuale.