Contrariamente all'opinione dominante, la presenza dell'organo a canne non è relegabile unicamente al mondo della liturgia.
Pur essendo lo strumento musicale che più di tutti gli altri giustamente simboleggia la fede cristiana, la sua presenza nella Storia si è fatta, e continua a farsi, estremamente importante anche in altri luoghi, in particolar modo nei teatri e nei castelli.
L'organo a canne di legno della cappella del Castello di Wilhelmsburg a Schmalkalden, in Germania, rappresenta un esempio tipico di uno strumento musicale utilizzato in ambito liturgico ma inserito all'interno dell'ambiente di un castello medioevale.
Il libriccino di 24 pagine edito dalla Verlag Schnell & Steiner di Regensburg e scritto in lingua tedesca, dopo aver passato in rassegna le vicissitudini storiche legate allo strumento e all'edificio in cui è collocato, fornisce informazioni sul restauro che ha portato lo strumento all'antico splendore e ne descrive i dettagli strutturali, corredando il tutto con un certo numero di foto.
Dato che il tenore è puramente descrittivo, non vengono forniti dettagli tecnici utili alla costruzione di uno strumento ex-novo: l'interesse per questa pubblicazione è dovuto al fatto che si riferisce ad un organo le cui canne sono state quasi tutte costruite in legno anziché in metallo.
La disposizione fonica dell'organo di Schmalkalden è la seguente:
Gedackt 8'
Regal 4'
Regal 8'
Principal 4'
Spitzoctav 2'
Cymbeln 1/6'
Molto interessante la misura del registro di mutazione Cymbeln (un sesto di piede) che corrisponde alla Quadragesima italiana.
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